Kappa è il brand di riferimento per tutti coloro che, nella vita di tutti i giorni oppure mentre praticano lo sport che amano, vogliono comunicare al massimo la loro anima sportiva senza rinunciare allo stile.
1956 – Come tutto è cominciato
La lettera “K” compare nel 1956 sulle calze prodotte dal Maglificio Calzificio Torinese, storica azienda della famiglia Vitale. “K” sta per “Kontrollen”, parola tedesca che indica speciale attenzione al controllo della qualità, e viene impressa sui prodotti dopo che un lotto di calze fallate era stato rispedito alla fabbrica. Con il tempo, “K” diventa il simbolo del brand.
1969 – Il logo degli Omini
Lo scatto che rappresenta l’anima di Kappa fu preso quasi per errore, durante uno shooting per il brand di costumi da bagno di proprietà della famiglia Vitale “Beatrix”.
Una foto in controluce della silhouette di un uomo e una donna seduti schiena contro schiena, che con il tempo si è imposta come l’iconico logo “degli Omini” di Kappa.
Il giovane AD di Kappa Maurizio Vitale chiese a Giampiero Boniperti, presidente della Juventus, di diventare sponsor della squadra. Per la prima volta nella storia del calcio italiano il logo di un brand comparve sulle divise di una squadra: una rivoluzione che poi si estese a tutto l'universo sportivo.
1984 - La Banda 222 vince tutto
Il riconoscimento mondiale di Kappa arrivò nel 1984, quando l'iconica Banda 222 apparve sulla maglia della squadra di atletica leggera degli Stati Uniti durante i Giochi Olimpici di Los Angeles.
Atleti del calibro di Carl Lewis ed Edwin Moses vinsero indossando la 222 Banda : da quel momento, questo stile iconico divenne un must sia nello sport che nel lifestyle.
La maglia Kombat venne lanciata in occasione di Euro 2000 per la nazionale italiana di calcio. Fin da subito ha segnato un punto di svolta: un capo aderente ed elastico, che ha trasformato il design del vestiario tecnico sportivo. Prima del calcio e poi di tutti gli altri sport.
2011 - Kappa conquista le piste da sci
Kappa ha un ruolo di primo piano nel mondo dello sci. Sponsorizzando importanti federazioni ed eventi, continuando a fornire capi che sono diventati icone del design sportivo e della funzionalità, ma anche di stile.
2016 – Kappa, una contaminazione tra sport e lifestyle
Dal 2016, attraverso le collezioni di Gosha Rubchinskiy e quella di Marcelo Burlon, l’iconica 222 BANDA e il logo degli Omini di Kappa hanno cominciato a contaminare anche il mondo del lifestyle. Da quel momento il brand ha confermato più e più volte questa tendenza verso il design e il fashion, soprattutto collaborando con realtà sportive non solo in ottica di praticità,
ma anche di stile.
2019 - Anniversario del logo Omini
Kappa ha festeggiato il 50° compleanno del logo degli Omini nel 2019 a Art Basel, a Miami, organizzando una performance durante la quale 50 coppie di modelli tutti affiancati riproponevano la propria versione del logo.
Un modo per omaggiare l’eredità del marchio e per guardare verso il futuro.
Kappa dal 2016 ha firmato nel tempo diverse collaborazioni, passando da Marcelo Burlon, Juicy Couture, Palace e molti altri confermando il ruolo nel lifestyle contemporaneo. Ogni partnership rappresenta un manifesto di creatività e individualità, celebrando la fusione di culture e tendenze attraverso capi d'abbigliamento che trasudano originalità e libertà.
Da un errore di produzione a un marchio riconosciuto a livello globale, Kappa ha saputo trasformare gli sbagli in opportunità, abbracciando costantemente l'innovazione, la collaborazione e lo spirito di rinnovamento.
Lasciando un'impronta indelebile nello sport, nella moda e nell'arte.